Progetto arte e cultura in Calabria, con Anteas Catanzaro

Territorio, arte e natura in Calabria

Progetto arte e cultura in Calabria, con Anteas Catanzaro

09/05/2018

COMUNICATO STAMPA

 

MAMMOLA E GERACE

STORIA ARTE E CULTURA GASTRONOMICA

ANTEAS ODV CATANZARO

 

 

Il 05 Maggio scorso, l'Anteas OdV di Catanzaro, ha aperto le porte alla primavera, trascorrendo come da consuetudine, per l'anno 2018 una gita, organizzata nel cuore del Parco dell'Aspromonte alla porta d'ingresso di Mammola, cittadina famosa per lo stocco.

Tappa obbligatoria è stata la visita al Museo MUSABA dai colori dirompenti e vivaci, dalle geometrie che si inseguono e dall'antichità del luogo stesso che contemporaneamente, non ha lasciato indifferente nessuno. Così come, varcata la soglia, ad investire i partecipanti sono stati la passione e la bellezza, che tutta l'area immersa nel verde racchiude.

Fondato dall'artista Nik Spatari e dalla moglie Hiske Maas nel 1969, il MUSABA sorge nell'antico Complesso Monastico di Santa Barbara a Mammola.

Dove oggi sorge il MUSABA sorgevano templi arcaici, terme romane. Da qui sono passati grandi artisti e hanno creato le loro opere. Tra le tante realizzazioni,  all'interno dell'ex chiesa si trova "Il sogno di Giacobbe" più conosciuto come "La Cappella Sistina della Calabria" un'opera veramente monumentale che attira numerosi turisti, circa 20 mila ogni anno. Lungo 14 metri, largo 6 e alto 9, "Il sogno di Giacobbe" si estende nell'abside e nella volta della Chiesa.

 

La giornata è proseguita presso un agriturismo dove si è potuto gustare prelibatezze a base di stoccafisso. Mammola è infatti come un pezzo di Norvegia nella Calabria più profonda: lo stoccafisso – a queste latitudini semplicemente "stocco" – importato dal Nord Europa viene lavorato qui e, soprattutto, cucinato in una decina di ristoranti che circondano la piazzetta del paese. È così tipico da essere menzionato fra i 268 "prodotti tradizionali regionali" del censimento Coldiretti.

 

Nel pomeriggio si è fatta tappa a Gerace per far visita al borgo e la sua Cattedrale con annesso il museo con i suoi tesori.

 

I partecipanti hanno goduto a pieno la giornata apprezzando l'iniziativa e il programma, sia dal punto di vista storico, culturale ed enogastronomico, e la fattiva collaborazione di una guida turistica del luogo che ha dato modo di approfondire con occhi critici e da esperta quale era, le bellezze di Calabria, talvolta sconosciute e poco apprezzate, che tanti turisti del mondo ci apprezzano e ci invidiano.