02/12/2016
Ogni giorno la stampa riporta la notizia di gravi infortuni avvenuti in ambiente domestico, si va dai bambini che si ustionano con i fornelli, che cadono arrampicandosi su parapetti o mobili o che ingeriscono piccoli oggetti, agli adulti che si feriscono nell'esecuzione di lavori domestici o di manutenzione della casa, agli anziani che a causa delle loro fragilità si infortunano in un ambiente che per loro non aveva rappresentato un rischio apprezzabile nel corso di tutta una vita, sino agli incidenti a causa di impianti difettosi, che vanno dalle esplosioni ed incendi alle intossicazioni letali da ossido di carbonio, senza scordare le folgorazioni.
Questo drammatico bollettino trova certamente risalto mediatico, ma spesso non trova un adeguato sistema di prevenzione che possa effettivamente incidere sul fenomeno.
Oltre alle fragilità delle persone, nelle diverse fasi della loro vita, alle carenze tecniche di strutture, impianti ed attrezzi, l'intervento preventivo deve mirare all'acquisizione della consapevolezza, da parte delle persone, dei rischi presenti nella propria casa, consapevolezza che deve partire dall'essere in grado di analizzare tutti i fattori elencati, a partire dalle capacità delle persone che nella casa vivono.
Per questo motivo è nata la collaborazione tra l'ANTEAS Teatina, il Coordinamento Femminile della SST FNP CISL di Chieti e il comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Chieti.
Su questo tema hanno organizzato, con il patrocinio del Comune di Fara Filiorum Petri, il convegno “Casa sicura” che è stato concepito per dare un contributo al problema degli infortuni negli ambienti domestici.
Il convegno, i cui lavori sono stati coordinati dal Sindaco di Fara Filiorum Petri, Dott. Camillo D'Onofrio, si è tenuto a cura del Dott. Carlo D'Attanasio, capo reparto comando vigili del fuoco di Chieti in data 1/12/20106 c/o Auditorium “Palafara” e ha visto la partecipazione oltre che degli anziani anche degli alunni della scuola primaria.
Grandissimo è stato l'interesse dei bambini che hanno partecipato al dibattito con numerose domande e con la testimonianza dell'esperienza propria e dei familiari.
Il Presidente Anteas Teatina
Giuseppe dell'Olivastro