Lo strano caso della maestra scomparsa, ripreso dalla "Stampa" di Torino e dal "Il Secolo XIX" di Genova

Un film prodotto da Anteas-Savona

Lo strano caso della maestra scomparsa, ripreso dalla

13/04/2017

 

“Lo strano caso della maestra scomparsa”, progetto di Anteas, è approdato in Senato dove, martedì 11 aprile alle 10, è stato proiettato alla presenza della presidente di Anteas Sofia Rosso, del ministro della Difesa Pinotti, del senatore Santini  e di tre scolaresche di Roma. 

Il Film, prodotto da Anteas Savona, è stato ripreso da importanti quotidiani, come "La Stampa" di Torino e "il Secolo XIX" di Genova del 10 aprile 2017, dei quali riportiamo gli articoli:

 

«Lo strano caso della maestra scomparsa» è un film realizzato da Anteas Savona nell'ambito del progetto Generazioni solidali con la collaborazione di prefettura, questura, carabinieri, procura della Repubblica, Camera di commercio, Fondazione De Mari, Diocesi di Savona, Diocesi di Acqui, Diocesi di Mondovì, Diocesi di Albenga. Comune di Savona, Direzione scolastica provinciale, Autorità portuale, La Stampa, e numerosi Comuni della Provincia 

Ideato e diretto da Marta Arnaldi. Il film è ambientato tra scenari suggestivi ed atmosfere molto caratteristiche del territorio della Provincia, tra la Val Bormida e Savona e parte della costa. Un progetto imponente nato due anni fa, che tramite un film realizzato interamente da volontari, mira a promuovere la solidarietà tra generazioni e la legalità ed avvicinare al mondo del volontariato. Il progetto ha coinvolto 116 persone del cast e oltre mille che hanno partecipato compilando la scheda di risposta al film che permetterà un monitoraggio sulla percezione della solidarietà e della legalità. 

Il film è un poliziesco: la vicenda inizia collegata casualmente ad un gesto di solidarietà e la trama ruota intorno alla sparizione in circostanze misteriose di due persone, una maestra a Carcare e uno studente a Savona. Vengono offerti allo spettatore alcuni indizi e il film si interrompe alla fine del primo tempo senza fornire la conclusione della storia. Il finale è stato scelto tramite un concorso, che verrà svelato nella proiezione in Senato. Il finale votato dalla giuria è quello ideato dalla varazzina Caterina Rizzo e girato sempre sotto la direzione di Arnaldi.  

Tra i tanti personaggi volontari che hanno recitato nel film anche Michele Maisano, il cantante di successi come «Dite a Laura che l'amo», da tempo residente a Carcare e membro di Anteas. Per assistere alla proiezione è stato organizzato un pullman sia di protagonisti del film che di fan."

La Stampa cronaca di Savona del 10 aprile 2017

 

“Lo strano caso della maestra scomparsa” è un film realizzato da Anteas Savona nell'ambito del progetto Generazioni solidali con la collaborazione di prefettura, questura, carabinieri, procura della Repubblica, Camera di commercio, Fondazione De Mari, Diocesi di Savona, Diocesi di Acqui, Diocesi di Mondovì, Diocesi di Albenga. Comune di Savona, Direzione scolastica provinciale, Autorità portuale, La Stampa, e numerosi Comuni della Provincia

Ideato e diretto da Marta Arnaldi. Il film è ambientato tra scenari suggestivi ed atmosfere molto caratteristiche del territorio della Provincia, tra la Val Bormida e Savona e parte della costa. Un progetto imponente nato due anni fa, che tramite un film realizzato interamente da volontari, mira a promuovere la solidarietà tra generazioni e la legalità ed avvicinare al mondo del volontariato. Il progetto ha coinvolto 116 persone del cast e oltre mille che hanno partecipato compilando la scheda di risposta al film che permetterà un monitoraggio sulla percezione della solidarietà e della legalità.

Il film è un poliziesco: la vicenda inizia collegata casualmente ad un gesto di solidarietà e la trama ruota intorno alla sparizione in circostanze misteriose di due persone, una maestra a Carcare e uno studente a Savona. Vengono offerti allo spettatore alcuni indizi e il film si interrompe alla fine del primo tempo senza fornire la conclusione della storia. Il finale è stato scelto tramite un concorso, che verrà svelato nella proiezione in Senato. Il finale votato dalla giuria è quello ideato dalla varazzina Caterina Rizzo e girato sempre sotto la direzione di Arnaldi.

Tra i tanti personaggi volontari che hanno recitato nel film anche Michele Maisano, il cantante di successi come “Dite a Laura che l'amo”, da tempo residente a Carcare e membro di Anteas. Per assistere alla proiezione è stato organizzato un pullman sia di protagonisti del film che di fan."

Il Secolo XIX di Genova del 10 aprile