I 20 anni di Anteas Bergamo

Ha partecipato la presidente di Anteas Nazionale Sofia Rosso

11/10/2017

Anteas Bergamo compie vent'anni, un arco temporale durante il quale l'associazione promossa dalla federazione dei pensionati della Cisl ha assunto una posizione tra le maggiori realtà bergamasche per numero di soci e attività, con migliaia di volontari aderenti e oltre 90.000 ore di attività sociale.

Giovedì 12 ottobre, il 20° anniversario di fondazione è stato festeggiato presso il “Conca Verde” di Longuelo a Bergamo, con la partecipazione di tutti i volontari e gli operatori, con una manifestazione aperta a tutta la cittadinanza.

Il programma delle celebrazioni ha visto, alle 14, l'apertura con la relazione del presidente Giuseppe Della Chiesa, la proiezione di un video sulle attività di Anteas, i saluti delle autorità invitate e il Concerto dell'orchestra del Conservatorio di Bergamo. 

Ha partecipato la presidente di Anteas Nazionale Sofia Rosso, portando il proprio saluto a questo anniversario a nome di tutta l'Anteas.

In questi vent'anni di attività, nel volontariato e nella cultura bergamaschi, Anteas si è ritagliata uno spazio ampio e importante di impegno e di azione.

“Siamo partiti da zero e in vent'anni abbiamo assunto una dimensione di primaria importanza in Lombardia – sottolinea con una punta di orgoglio Giuseppe della Chiesa, presidente di Anteas Bergamo -, con oltre 3000 persone che a diverso titolo gravitano attorno alle nostre sedi. Per la verità confidiamo che il ventennale rappresenti un ulteriore ampliamento dell'attività e dei servizi”.

 

Anche i numeri dell'ultimo bilancio sociale confermano la dimensione associativa: 90.000 ore annue di volontariato e servizi; 15.000 persone beneficiarie di azioni positive; 13 automezzi di proprietà; 75 paesi in provincia raggiunti dai gruppi operativi e dai corsi dell'Università; 450 soci operativi per il volontariato; 2.046 soci impegnati nell'Università; 510 soci attivi nei 4 Centri Anziani affiliati.

 

“Sono numeri che rendono l'idea di quanto fatto nel corso dell'anno. Si riparte da qui, ogni anno, per arricchire ulteriormente il bagaglio di solidarietà e cultura che Anteas si propone di continuare per il prossimo futuro”, continua della Chiesa.

 

Alcuni dei servizi sul territorio riguardano l'accompagnamento e la mobilità sul territorio di persone non autosufficienti; la gestione di sportelli di amministratori di sostegno; la consegna di pasti a domicilio; attività di promozione sociale e culturale; La sorveglianza per l'attraversamento di alunni; il trasporto dializzati; la gestione di centri socio culturali, di sportelli telefonici di aiuto; l'ideazione e la realizzazione dei progetti “Salute”, “Adotta un nonno”, “Premio Colleoni”.