Anteas di Taranto in un progetto per i minori a rischio in un quartiere cittadino

per i bambini del "Borgo Antico" di Taranto

Anteas di Taranto in un progetto per i minori a rischio in un quartiere cittadino

28/09/2021

 La Mediana e l'Anteas insieme nel Progetto psico-educativo per minori con alta povertà educativa

L’Ente di Terzo Settore e Associazione di Promozione Sociale “LA MEDIANA”, in collaborazione con l’ANTEAS di Taranto, ha avviato in Rete un programma di sostegno scolastico, psicologico e ludico - ricreativo per i bambini del Borgo Antico della Città di Taranto in cui sono presenti fasce sociali in condizioni di alta povertà culturale ed educativa che, inevitabilmente, si ripercuotono sulle categorie più giovani che la compongono.

Il quartiere, inoltre, è carente di strutture aggregative e diventa, quindi, difficile intraprendere relazioni virtuose e stimolanti per un corretto sviluppo della personalità, I più piccoli, di conseguenza, soffrono, più di altri, i disagi della post- pandemia. Quindi, in previsione di queste necessità, negli scorsi mesi, col sostegno del CSV di Taranto, è stato realizzato un corso di formazione diretto ad un gruppo di Volontari de LA MEDIANA e dell’ANTEAS  che intendevano impegnarsi in questo Progetto.

A tal fine nei locali di Via Duomo, 218, nel Borgo Antico della Città, che l’Associazione LA MEDIANA mette a disposizione per la realizzazione del Progetto,  inizialmente ci sarà un incontro con le famiglie del quartiere per comunicare le finalità ed il Programma dell’iniziativa e per stimolarle alla partecipazione attiva al percorso che si intende avviare.

L’iniziativa si propone di offrire assistenza didattica guidata da Professionisti, con l'aiuto anche di Volontari, per gestire gruppi di minori dai 6 (sei) anni ai 14/5 (quattordici/quindici) anni, avviando per essi un percorso formativo ed educativo a tutto tondo. Infatti, a corollario dell’attività di sostegno scolastico, sono incluse, come previsto nel Progetto presentato dall'Associazione “LA MEDIANA” al Sistema Puglia, in via di definitiva realizzazione secondo la legge regionale n. 4/2007 art. 52, (Centro Educativo Diurno per Minori), attività espressive e di intrattenimento al fine di favorire la realizzazione di un buon clima di gruppo e di lavoro e per mettere in evidenza la creatività dei minori che sono seguiti.