Follia a Cittadella di San Rocco (Ferrara) dove un volontario di Anteas è stato aggredito. La solidarietà del Presidente di Anteas Cavalletti

Il Presidente di Anteas Loris Cavalletti è andato a Ferrara in segno di solidarietà

27/04/2023

Follia in Cittadella San Rocco. Tira un pugno in faccia in faccia e manda all’ospedale un volontario di Anteas. 

Il Presidente Anteas oggi a Ferrara in segno di solidarietà.

È quanto accaduto nella mattinata di mercoledì 26 aprile, quando un uomo ha scaraventato a terra la vittima impegnata ad aiutare l'utenza agli sportelli Cup. L'aggressore avrebbe agito perché non intenzionato a indossare la mascherina

Un’aggressione inspiegabile ai danni di un volontario di Anteas, che stava svolgendo attività di facilitazione per l’utenza presso gli sportelli Cup della Casa della Comunità di Cittadella San Rocco.

Il diverbio sarebbe nato perché all’aggressore, un 41enne italiano, gli sarebbe stato chiesto di mettere la mascherina. La vittima è stata subito soccorsa da personale sanitario presente nella struttura, poi trasportata in ambulanza all’ospedale di Cona.

Stando a quanto si apprende non avrebbe mai perso conoscenza e fortunatamente non sarebbe in gravi condizioni, ma al momento resta ricoverato in osservazione.

Quanto all’uomo che lo ha aggredito, dopo essersi dato alla fuga, è stato trovato e identificato dai militari dell’Arma.

La direttrice generale delle Aziende Sanitarie ferraresi, dottoressa Monica Calamai, esprime sdegno per l’inqualificabile episodio e solidarietà nei confronti del volontario e dell’Associazione  Anteas: “Tutta la mia vicinanza al presidente dell’associazione e al volontario ferito, al quale auguro una rapida ripresa – dichiara la direttrice -. Ringrazio il personale sanitario per il soccorso subito prestato alla vittima e le forze dell’ordine per l’immediato intervento”

Calamai ha concluso: “Si tratta di un atto miserabile e vergognoso. La violenza, sempre ingiustificata, diventa ancor più grave e intollerabile se effettuata contro coloro che si prendono cura delle altre persone, come accaduto in questo caso e come, più in generale, accade nei confronti del personale sanitario. Rimarco, infine, il massimo impegno della direzione per l’attuazione di ogni possibile misura per prevenire e contrastare questo fenomeno”.

Oggi il Presidente Nazionale Anteas, Loris Cavalletti, è a Ferrara in segno di solidarietà alla sede Anteas del volontario che ieri, in una casa di cura dove svolge servizio di assistenza, è stato malmenato da un utente del Cup che aveva invitato ad indossare la mascherina.
"Questo episodio di violenza - dichiara il Presidente Nazionale - si aggiunge a tanti altri contro il personale medico e infermieristico. In brevissimo tempo si è passati dal considerarli degli eroi a persone su cui scaricare tutto il malcontento che deriva dal sentirsi ammalati e bisognosi di cure.
Invito tutti, dai responsabili della sanità alle autorità politiche, ai singoli cittadini a reagire e dire basta. Aiutiamo ad essere più umani ed a ringraziare chi ci aiuta nella sofferenza!"