Convenzione tra Anteas e Comune di Aquino (Frosinone) per gli anziani soli e/o isolati

Convenzione tra Anteas e Comune di Aquino (Frosinone) per  gli anziani soli e/o isolati

29/01/2019

Il Comune di Aquino promuove un importante progetto volto a favorire le fasce di popolazione a rischio di emarginazione sociale. Lo fa stipulando una convenzione con l'Associazione Nazionale Terza Età per la Solidarietà (Anteas) di Frosinone, con lo scopo di garantire cure e assistenza ai cittadini più deboli.

La società in questione, infatti, eroga interventi di assistenza domiciliare a favore di anziani soli o che vivono in territori comunali isolati, attivando una rete sociale di volontariato capace di garantire il miglioramento della qualità della vita personale, civile e sociale.

Per questo motivo, con delibera n° 10 dell'11 gennaio scorso, è stata approvata l'ottima proposta progettuale del gruppo frusinate, sottolineando come questo servizio sia completamente gratuito per il Comune. Il progetto dell'Anteas prevede alcuni servizi assistenziali, tra cui la vicinanza all'anziano come contrasto alla solitudine, l'accompagnamento per piccole spese o il disbrigo di alcune pratiche, la compagnia durante le passeggiate.

Attività di grande importanza per tutti coloro che non riescono ad assolvere le piccole gestioni quotidiane perché, purtroppo, non possono spostarsi e non hanno a disposizione una persona di riferimento che si occupi di loro.

Grande soddisfazione per la convenzione stipulata è stata espressa dal consigliere Maria Rita Scappaticci che ha sottolineato come “la solidarietà a favore dei più deboli è una nobile virtù che va perseguita sempre, soprattutto quando ci sono difficoltà evidenti che limitano la funzionalità personale. Avere qualcuno che possa occuparsi di chi non può fare da solo significa educare la società alla civiltà e al senso di vivere”.

Evidente il gradimento del sindaco di Aquino Libero Mazzaroppi, che ha promosso l'iniziativa confermando la sua predisposizione alle attività a favore dei più deboli: “Il paese, e soprattutto le persone debilitate, meritano la giusta attenzione. E' nostro dovere compiere quanto più possibile per il loro benessere e quello di tutti. Siamo lieti di poter accogliere simili idee perché rientrano nel nostro modo di intendere la salute della città intera”.