Anteas Avas di Scorzè (Venezia), trasporto solidale

Anteas Avas di Scorzè (Venezia), trasporto solidale

27/04/2017

Anteas Avas di Scorzè, trasporto solidale

 

Ci saranno stati anche meno viaggi, ma il servizio resta sempre apprezzato e richiesto come dimostra il record di chilometri fatto nel 2016. Nella recente assemblea, l'associazione Anteas Avas di Scorzè ha presentato i numeri dello scorso anno, che vede oltre 400 persone, soprattutto anziane, che richiedono il servizio per essere accompagnate verso strutture sanitarie, ospedaliere e centri riabilitativi.
In sostanza, lo scorso anno con i quattro pulmini a disposizione sono stati fatti 4.010 viaggi, 41 in meno rispetto ai dodici mesi precedenti, ma i chilometri sono stati di più, per la precisione 4.302, arrivando a toccare quota 124.282, un numero mai toccato in precedenza. Ne hanno beneficiato in 445, 230 maschi e 215 femmine. E per garantire lo spostamento sono stati impiegati, a turno, 15 associati (volontari autisti e volontarie assistenti).

“Il servizio di accompagnamento e trasporto – spiega il presidente di Anteas Avas di Scorzè Lorenzo Trovato – è ormai abbastanza conosciuto e pure richiesto. È apprezzato anche perché cerchiamo di svolgerlo con un'attenzione particolare al rispetto della dignità della persona umana nel momento del bisogno. Crediamo che l'assistenza a chi ha bisogno, debba essere comunque data, a prescindere dal luogo in cui la persona abita”. Infatti è stata fatta assistenza non solo a Scorzè, ma pure nelle varie zone dei comuni di Martellago, Noale, Mirano, Zero Branco. In via eccezionale, Anteas Avas, ha soddisfatto richieste di persone anche non residenti nel comune di Scorzè. Inoltre, grazie ad un accordo con l'associazione “Carpenedo solidale onlus” del Centro Don Vecchi di Carpenedo, con un pullmino di Anteas Avas si vanno a ritirare i pacchi e le borse dei viveri destinati a chi ne ha necessità nel territorio comunale. I mesi dove ci si è mossi di più sono stati febbraio, maggio, e ottobre, quelli di meno sono agosto e dicembre. Insomma, un buon servizio in aiuto dei più deboli.